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Estate, la stagione più creativa dell'anno!
L’estate non accende soltanto la temperatura, ma anche il desiderio…ma solo il desiderio di qualcosa di nuovo!
 
Quante persone conoscete che si sono lasciate proprio nel periodo estivo?
E quante sono quelle che hanno iniziato una relazione proprio durante la calda stagione?
Quanti flirt brulicano nella mente?
Quante relazioni si spezzano per poi ricucirsi a Settembre?
 
La verità è che l’amore, l’affetto, non c’entrano nulla, questo è pura energia rinnovatrice!
C’è il desiderio irrefrenabile di dare una scossa alla propria vita e provare nuove strade.
Si dice che l’estate sia la stagione dove si vive in stand by, in realtà è il momento più creativo dell’anno, si pensa, si esplora, si tenta con audacia quello che durante un banale mese di Ottobre sarebbe stato impensabile!
Sono gli ormoni? Può essere, ma non solo:
Quando tutto attorno sembra più calmo, la città vuota, il lavoro rallentato, ecco che si libera lo spazio per muovere la mente.
In sostanza, mentre l’ambiente esterno è fermo, l’ambiente interno si muove. La direzione che prende, spesso, non è propositiva, ma esplorativa, tende a muoversi senza le briglie della paura e cerca nuovi orizzonti.
La mente parte, ma a volte, l’azione non la segue. E quindi si tende a pensare, a sognare e a immaginare nuove amicizie, nuovi lavori, nuovi luoghi abitativi. Nella testa, nei progetti e, a volte, anche nella realtà!
D’estate ci si avvicina maggiormente al proprio Sé ideale, quello assopito durante le altre stagioni.
Il Sé ideale è alimentato dalle proprie fantasie che non trovano espressione durante la prigionia della vita quotidiana.
Quindi, l'estate è il momento propizio per lasciarsi andare ed osare, soprattutto nelle relazioni, in quanto anche lo sguardo degli altri è più ricettivo a nuovi stimoli.
Se invece si ha uno spazio interiore vuoto di progetti, l’estate diventa la stagione dai toni depressivi, perché il tempo dilatato diventa troppo largo per riempirlo con i propri sogni e si sente l’esigenza di tornare ad essere riempiti dagli stimoli dell’ambiente esterno delle fredde stagioni, quando non siamo Noi a scegliere per noi stessi, ma la scaletta dei doveri quotidiani.
 
Provate a lasciarvi andare all’immaginazione, potreste udire una nuova voce inaspettata che scalpita dentro la vostra testa. E se l’ascoltate, potreste capire qualcosa in più di Voi o, forse, proprio la parte più bella di Voi:
il vostro “desiderio” che potrebbe spingervi a trovare nuovi significati e nuove chiavi realizzative.


Psicologa
Dott.sa Michela Andreoli
 




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